Il 21 e il 22 Aprile 2012 la città di Bellinzona ospiterà per la prima volta nel Canton Ticino un festival giapponese. L'evento, chiamato Japan Matsuri, consisterà in un espo-mercatino di carattere socioculturale incentrato sul Giappone. Oltre all'area espositiva ci saranno degli spazi ludici e di intrattenimento e dei workshop senza dimenticare l'immancabile buona cucina giapponese. Il tutto per una nobile causa. Infatti l'utile della fiera verrà devoluto in beneficenza per poter aiutare le persone colpite dal terremoto e dallo tsunami lo scorso 11 marzo.

Con il termine "Matsuri" (祭り, o spesso solo 祭) spesso, in Giappone, si intende un festival che si svolge solitamente in punti di ritrovo quali un tempio shintoista o buddista, un'area conosciuta della città o anche semplicemente una scuola. Data la natura simile del Festival si vuole organizzare qua in Ticino, il nome Japan Matsuri è stata una diretta conseguenza a questa similitudine. Il nostro obiettivo è cercare di portare per un paio di giorni un po' dello spirito dei Matsuri anche a Bellinzona.

Nel corso degli anni in Ticino sono stati presentati diversi eventi di carattere giapponese, ma questi consideravano solo determinati aspetti della cultura nipponica e risultavano essere a volte troppo distanti dal pubblico medio.
Questo progetto mira ad organizzare un evento socio-culturale a scopo benefico, finalizzato a:

• presentare al pubblico il Giappone a 360°;
• sensibilizzare la popolazione ticinese nei confronti delle persone colpite dal terremoto e tsunami dell'11 marzo 2011;
• far scoprire al pubblico i diversi lati del Giappone e abbattere gli stereotipi;
• far divertire e apprendere nuove cose, secondo il nuovo stile dell'edutainment, il divertimento educativo, relazionandosi al mondo giovanile in maniera inedita e coinvolgente.

La data 11 marzo 2011 non si scorderà molto in fretta. Quel giorno alle 14:45 in Giappone, le 6:45 in Svizzera, la vita di milioni di persone cambia in pochi minuti. Una scossa di terremoto di 8,9 gradi della Scala Richter fa tremare la parte nord-orientale dell'isola Honshu, con epicentro a circa 370 chilometri da Tokyo. Pochi minuti dopo, uno tsunami con onde alte più di dieci metri si è abbattuto sulle coste affacciate sul Pacifico seminando morte e distruzione nell'area di Sendai, la più vicina all'epicentro.
In seguito a questa tragedia, a un anno di distanza il comitato organizzativo di Japan Matsuri ha deciso di organizzare questo evento per poter raccogliere denaro da destinare in beneficenza alla Croce Rossa Giapponese e alla associazione Ashinaga, che si occupa direttamente di aiutare bambini giapponesi rimasti colpiti dalla tragedia. Lo scopo del festival é quello da un lato di far conoscere il Giappone al pubblico ticinese e allo stesso tempo poter essere di aiuto alle vittime dello tsunami.